Lui stacca
Lui stacca spine dalle rose
e m’offre profumi di rugiada
nel cupo presagio del cielo
improvvidi fremori e spasmi
mi colgono ad ogni sua assenza.
Lui a me é sempre accanto
pur se lontano m’accudisce cuore
e anima sorride tra le nubi
squarci d’azzurro ci stupiscono
il mio sguardo é nei suoi occhi.
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Strada costellata di comete d’acciaio a trafiggere
il costato l’anima il cuore il ventre le mani i piedi
gli aculei nelle parole d’amore sono un dolce dolore.
Eccomi qui nuda ed inerme di fronte al fuoco
alle fiamme d’una passione nata senza fiato
d’un amore abbandonato greve a se stesso
come un cane randagio
passeggero clandestino dell’anima.
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